Le distese delle steppe eurasiatiche sono state per millenni la culla di popoli nomadi capaci di adattarsi a condizioni estreme, sviluppando culture affascinanti e complesse. Tra questi, gli Sciti emersero come protagonisti di una storia fatta di migrazioni, guerre e alleanze, influenzando il corso degli eventi ben oltre i confini delle loro terre. Esploriamo ora la loro vicenda, intrecciata con quelle dei grandi imperi e delle civiltà che li circondarono.
Lista di fonti storiche e accademiche che possono essere utili per approfondire la storia degli Sciti e delle culture delle steppe eurasiatiche:
- Erodoto – Le Storie (Libro IV): una delle principali fonti antiche sulla vita, le guerre e le usanze degli Sciti. Fornisce dettagli sui loro costumi, religione e conflitti con altre civiltà come i Persiani.
- J. Harmatta – Scythians in History of Humanity (Vol. III): esplora le origini e la cultura degli Sciti nel contesto della storia delle steppe eurasiatiche e del Vicino Oriente antico.
- Barry Cunliffe – The Scythians: Nomad Warriors of the Steppe: un testo moderno che offre un’analisi dettagliata della storia degli Sciti, con particolare attenzione al loro impatto sul mondo antico e alle scoperte archeologiche.
- Renate Rolle – The World of the Scythians: una delle fonti accademiche più complete sulla società, la cultura e l’arte scita, basata su ritrovamenti archeologici nei kurgan.
- David Christian – A History of Russia, Central Asia and Mongolia: Inner Eurasia from Prehistory to the Mongol Empire: esplora la storia dei popoli nomadi, inclusi gli Sciti, e il loro ruolo nelle dinamiche politiche e militari delle steppe eurasiatiche.
- Sergio Ribichini – Gli Sciti fra mito e storia: un testo che esplora il mito degli Sciti nelle fonti antiche e la loro rappresentazione nell’arte e nella letteratura greca e persiana.
- Thomas J. Barfield – The Nomadic Alternative: un’analisi delle culture nomadi, inclusi gli Sciti, concentrandosi sulle strategie di adattamento nelle steppe eurasiatiche e sulle relazioni con le civiltà sedentarie.
- Askold Ivantchik – Scythians in the Pontic Steppe and the Bosporus: analizza le relazioni tra gli Sciti e le colonie greche nel Mar Nero, esplorando il commercio e i conflitti tra queste civiltà.
- Leonid Yablonsky – Scythian and Sarmatian Warrior Burials: un’esplorazione delle tombe scite e sarmate, con particolare attenzione ai ritrovamenti militari e alla cultura bellica di queste popolazioni.
- Pauline Schmitt Pantel (ed.) – A History of Ancient Greece: include informazioni sugli Sciti e sulle loro interazioni con i Greci, specialmente nel contesto delle colonie greche del Mar Nero.
- Michael Rostovtzeff – Scythian Art: un’analisi dettagliata sull’arte degli Sciti, con uno studio dei loro manufatti, gioielli e arte funeraria, con riferimenti ai ritrovamenti archeologici più significativi.
- J.P. Mallory, Victor H. Mair – The Tarim Mummies: Ancient China and the Mystery of the Earliest Peoples from the West: esplora le connessioni culturali e genetiche tra gli Sciti e altre popolazioni nomadi della steppa, con particolare riferimento alla cultura dei Saka.
- Aleksandr Ivanchik – Early Nomads of the Eastern Steppe: analizza l’origine e l’espansione delle tribù scite e affini, con una discussione sulle influenze culturali che hanno plasmato il mondo delle steppe.
Lista dei personaggi citati nel video:
- Erodoto: Storico greco del V secolo a.C., noto come “padre della storia”. È una delle principali fonti sugli Sciti grazie alla sua opera Storie.
- Anarcasi: Filosofo scita del VI secolo a.C., noto per la sua saggezza e per aver trascorso del tempo ad Atene, dove venne chiamato “filosofo barbaro”.
- Ciro il Grande: Fondatore dell’Impero persiano, re dei Persiani dal 559 a.C. al 530 a.C. Morì, secondo Erodoto, in una battaglia contro i Massageti guidati dalla regina Tomiri.
- Tomiri: Regina dei Massageti, una tribù scita. Secondo Erodoto, uccise Ciro il Grande durante una battaglia.
- Dario I: Re persiano (521-486 a.C.), noto per aver intrapreso una campagna contro gli Sciti nel 513-512 a.C., che si concluse con una ritirata persiana.
- Targateo: Personaggio mitologico scita, figlio del dio del cielo Papaio e della figlia del fiume Boristene. È considerato l’antenato dei re sciti.
- Lepoxes, Arpoxes, Colaxes: Figli di Targateo. Colaxes, che riuscì a raccogliere gli oggetti d’oro caduti dal cielo, divenne re.
- Eracle (Ercole): Nella mitologia greca, l’eroe greco che, secondo una leggenda scita, ebbe tre figli da una creatura metà donna e metà serpente, da cui discesero i re sciti.
- Filippo II di Macedonia: Re di Macedonia (359-336 a.C.) e padre di Alessandro Magno. Sconfisse gli Sciti nel 339 a.C.
- Alessandro Magno: Re macedone (336-323 a.C.), conquistatore dell’Impero persiano. Combatté contro le tribù scite dei Saka durante le sue campagne orientali.
- Mitriade VI (Mitridate VI): Re del Ponto (120-63 a.C.), che cercò di sottomettere il Regno del Bosforo e usò tribù scite e sarmate come alleati contro Roma.
Lista dei luoghi e toponimi citati nel video:
- Mar Nero: Grande mare interno situato tra l’Europa orientale e l’Asia occidentale, una regione cruciale per i movimenti degli Sciti e altre tribù nomadi.
- Monti Altai: Catena montuosa situata nell’Asia centrale, tra Russia, Cina, Mongolia e Kazakistan, che segna uno dei limiti orientali della zona abitata dagli Sciti.
- Don: Fiume che scorre attraverso la Russia meridionale, storicamente importante per le popolazioni nomadi come gli Sciti.
- Volga: Il fiume più lungo d’Europa, situato in Russia, utilizzato come importante via di migrazione e commercio dagli Sciti.
- Urartu: Antico regno situato nel Caucaso meridionale, nell’odierna Armenia e Turchia orientale, con cui gli Sciti intrattennero relazioni commerciali e militari.
- Manaea: Antico regno iranico situato nell’attuale Iran nordoccidentale, con cui gli Sciti ebbero contatti e conflitti.
- Boristene (Dnepr): Antico nome del fiume Dnepr, che attraversa l’Ucraina. Nella mitologia scita, era il fiume da cui nacque la figlia del dio Papaio.
- Regno del Bosforo: Antico regno situato nella Crimea e sulle rive del Mar d’Azov, che intrattenne relazioni commerciali e militari con gli Sciti e successivamente con i Greci e Romani.
- Chorasmia: Antica regione nell’Asia centrale, situata nell’attuale Uzbekistan e Turkmenistan, menzionata nelle campagne di Alessandro Magno contro le tribù scite dei Saka.
- Sogdia: Regione storica situata nell’Asia centrale, corrispondente a parte dell’Uzbekistan e del Tagikistan moderni, dove Alessandro Magno combatté contro le tribù scite.
- Valle dell’Ili: Valle situata in Kazakistan, dove è stata scoperta la tomba del “Principe o Principessa Saka”, un importante ritrovamento archeologico scita.
- Khotan: Antico regno situato nel bacino del Tarim (oggi parte della Cina), fondato dalle tribù Saka scite, dove si stabilirono per circa 1.000 anni e abbracciarono il buddismo.
- Crimea: Penisola nel Mar Nero che fu sede di molti kurgan sciti e successivamente del Regno del Bosforo.
- Arzan I e Arzan II: Tumuli funerari sciti situati nella Repubblica di Tuva, in Siberia, noti per le loro ricche sepolture di re sciti e i manufatti di grande valore.
- Issyk: Sito archeologico situato nella valle dell’Ili, in Kazakistan, dove fu scoperta una tomba scita risalente al IV-III secolo a.C.