Il Codice di Hammurabi, promulgato intorno al 1754 a.c. durante il regno del re babilonese Hammurabi, è uno dei più antichi esempi di leggi scritte. Composto da 282 articoli incisi su una stele di basalto alta circa due metri, offre un importante quadro della società mesopotamica e delle sue strutture giuridiche, sociali ed economiche. Regolava vari aspetti della vita quotidiana e costituiva un modello fondamentale per lo sviluppo del diritto scritto, influenzando civiltà successive e gettando le basi per i moderni sistemi giuridici. Il valore del Codice risiede non solo nel suo contenuto normativo, ma anche nell’idea di legge come stabile, pubblica e applicabile a tutti, concetto che ebbe un profondo impatto sulla storia del diritto.
lista di fonti storiche e accademiche:
Fonti primarie:
- La Stele di Hammurabi: Conservata al Museo del Louvre, Parigi. La stele è una delle principali fonti dirette, incisa in accadico su una colonna di basalto. Essa contiene il testo del Codice, composto da 282 leggi.
Fonti secondarie e studi accademici:
- Mieroop, Marc Van De – A History of the Ancient Near East, ca. 3000–323 BC (Blackwell History of the Ancient World, 2004): Un’opera dettagliata sulla storia del Vicino Oriente Antico che dedica ampio spazio all’impero babilonese e all’importanza del Codice di Hammurabi nel contesto della società mesopotamica.
- Roth, Martha T. – Law Collections from Mesopotamia and Asia Minor (Society of Biblical Literature, 1997): Questa raccolta di testi giuridici antichi include una traduzione dettagliata del Codice di Hammurabi e di altri codici legali del Vicino Oriente. È una risorsa fondamentale per comprendere il diritto mesopotamico.
- Bottéro, Jean – Mesopotamia: Writing, Reasoning, and the Gods (University of Chicago Press, 1992): Un testo che esplora l’interazione tra religione, politica e diritto nell’antica Mesopotamia, con una particolare attenzione a come il Codice di Hammurabi rifletta l’influenza religiosa sul diritto.
- Foster, Benjamin R. – Before the Muses: An Anthology of Akkadian Literature (Bethesda, CDL Press, 2005): Una raccolta di testi letterari accadici che include passi del Codice di Hammurabi, fornendo un contesto culturale più ampio per comprendere la società babilonese.
- Driver, G. R., & Miles, John C. – The Babylonian Laws (Oxford University Press, 1952): Questo studio classico sul diritto babilonese esamina in dettaglio il Codice di Hammurabi e il contesto giuridico del tempo. È una delle opere più approfondite sulla legislazione babilonese.
- Raymond Westbrook (ed.) – A History of Ancient Near Eastern Law (Brill, 2003): Quest’opera offre una visione globale della storia del diritto nel Vicino Oriente antico, con un’analisi approfondita del Codice di Hammurabi e delle sue influenze su altre civiltà.
- Postgate, J.N. – Early Mesopotamia: Society and Economy at the Dawn of History (Routledge, 1994): Un libro fondamentale per capire il contesto economico e sociale in cui nacque il Codice di Hammurabi e come esso influenzò la vita quotidiana nell’antica Babilonia.
- Lemche, Niels Peter – The Old Testament and the Historiography of Ancient Israel: Biblical Studies at the Crossroads (Trinity Press International, 1998): Questo studio esplora il rapporto tra il diritto mesopotamico e la legge biblica, analizzando le somiglianze tra il Codice di Hammurabi e la legge mosaica.
- Richardson, Seth – Hammurabi’s Law: Law and Governance in the Ancient Near East (Ancient Mesopotamian Studies Series, 2017): Un’analisi approfondita del ruolo del Codice di Hammurabi nella governance dell’impero babilonese e la sua influenza sulla successiva giurisprudenza.
Risorse online:
- Digital Hammurabi Project – Un’iniziativa per rendere accessibile la traduzione e l’analisi del Codice di Hammurabi, con studi accademici e risorse multimediali. Disponibile su diverse piattaforme accademiche online e gestito da esperti di mesopotamica.
- Louvre Museum Website – Il sito ufficiale del Museo del Louvre offre una sezione dedicata alla Stele di Hammurabi, con descrizioni e approfondimenti storici. Questo rappresenta una fonte diretta per osservare il contesto fisico del codice.
Lista dei personaggi citati nel video:
- Hammurabi: Sesto re della dinastia amorrea di Babilonia (1792-1750 a.C.), noto per aver promulgato il famoso Codice di Hammurabi, una delle prime raccolte di leggi scritte.
- Shamash: Dio della giustizia nella religione mesopotamica, dal quale Hammurabi affermava di aver ricevuto il mandato divino per governare e promulgare le sue leggi.
- Ur-Nammu: Re sumerico di Ur (XXI secolo a.C.), autore di uno dei primi codici legali conosciuti, che influenzò le leggi di Hammurabi.
- Lipit-Ishtar: Re di Isin (XX secolo a.C.), creatore di un altro antico codice di leggi che servì da modello per il Codice di Hammurabi.
- Jacques de Morgan: Archeologo francese che riscoprì la stele del Codice di Hammurabi nel 1901 durante gli scavi a Susa.
- Mosè: Figura biblica associata alla legislazione ebraica, le cui leggi mostrano somiglianze con il Codice di Hammurabi, soprattutto nel principio della giustizia retributiva.
- Solone: Legislatore ateniese del VI secolo a.C., noto per le sue riforme legali e sociali, citato come figura influente nello sviluppo del diritto, accanto a Hammurabi.
Questi personaggi hanno tutti una connessione con l’evoluzione del diritto o con la scoperta e la diffusione del Codice di Hammurabi.